Chi siamo
Il mondo Cowo®
Il mondo del progetto di Coworking Network “Rete Cowo®” è costruito su una ipotesi di lavoro che i fondatori pensarono nel 2008, e cioè:
Immaginare che un luogo di lavoro possa permettere a chi lo frequenta di entrare in contatto con altre realtà/professionistə o aziende, e a chi lo propone di realizzare un reddito integrativo
Rivoluzionario risultò ben presto non solo il fatto di creare un settore di attività in quel momento assolutamente assente in Italia, ma anche di farlo con un brand.
Il nome COWO® e il logo rosso con le “o” che sorridono a simboleggiare un modo lieto e costruttivo di vivere il lavoro, sono stati il primo passo verso la realizzazione di quello che, anni dopo, sarebbe diventato un protagonista assoluto, nonché e particolarmente riconoscibile, nel settore degli uffici condivisi.
Il marchio COWO®, sia verbale sia figurativo, è stato da subito registrato così da tutelare la brand property:un valore che sarebbe divenuto in poco tempo patrimonio condiviso di numerossimi altri Coworking in tutta la penisola.
Cowo® e il valore della condivisione
Massimo Carraro lo racconta bene nel libro che ha scritto sul Coworking:
Quello che mi interessava era diventare rilevanti. Pensai: se rimarremo da soli, non sarmo che un piccolo Coworking in un quartiere di una grande città; se invece saremo tanti, saremo tanti a imparare, saremo tanti a utilizzare il brand, saremo tanti a risolvere i problemi. Solo in questo modo diventeremo rilevanti.
(cit. “Ho fatto un Coworking, anzi 100 – Storia di Cowo®“)
Il concetto di rilevanza, per il co-fondatore Massimo Carraro, è stato una guida per i successivi sviluppi, che hanno avuto come paradigma la condivisione.
Condivisione di spazi, certo, ma anche di informazioni, di buone pratiche, di attività di comunicazione.
Il blog di Cowo® è diventato – grazie a una costante attività di condivisone contenuti, di racconto dell’esperienza, di aggiornamenti fruibili a tutti – il punto di riferimento della nascente Coworking community italiana.
Ed è questo atteggiamento di condivisione aperta e fruibile a tutti – ne sono un esempio, tra i tanti, i numerosi Ebook della collana “Guide al Buon Coworking” – che nei primi anni ha fatto sì che un piccolo Coworking al quartiere Lambrate di Milano acquisisse una notorietà importante, tra le persone più attente di quelle che frequentavano Internet negli anni intorno al 2008.
Parlando di condivisione, è anche importante rilevare come l’impostazione di Rete Cowo® sia stata – e rimane tuttora – unica, nel suo saper sviluppare situazioni di Coworking non già facnedole nascere da zero con progetti esclusivi, ma ibridando il Coworking con attività professionali esistenti.
In altre parole, Cowo® si è sempre distinta perché in grado di far nascere un Coworking all’interno di un’azienda, di uno studio professionale, di un centro artistico, di una società di consulenza, di una fondazione culturale…
In tal senso, un contributo fondamentale è venuto dallo studio legale che Coppola e Carraro ha coinvolto da subito, al doppio scopo di delineare le linee guida dell’attività a livello normativo e contrattuale (non dimentichiamo che il Coworking in Italia, “non esisteva”, letteralmente) e di impostare le scritture che regolassero in modo legale e sicuro le prestazioni erogate dagli spazi Cowo®.
La contrattualistica di Rete Cowo®, che nel tempo è stata adottata ed utilizzata migliaia di volte da innumerevoli utilizzatori dei Coworking di tutta Italia, ha oggi la forma di un set articolato e completo, composto da ben 10 moduli contrattuali, che viene fornito agli affiliati in doppia lingua, italiano ed inglese.
Questa condivisione di conoscenze, ancora prima che di scrivanie ed uffici, è insita profondamente nei valori di Rete Cowo®, prova ne è il documento identitario del Network, il “Cowo® Manifesto” come viene chiamato: 10 punti in cui i princìpi fondativi del progetto sono fissati in modo chiaro.
Tra i valori di Rete Cowo®, richiamati anche dal Manifesto, c’è prima di tutto l’importanza della Relazione (che “viene prima del business”), la partecipazione reciproca alla vita di una community, la tensione al miglioramento reciproco grazie alla condivisione di spazi e conoscenze, il superamento del concetto di competizione a favore di un’attitudine alla co-opetiton.
Il fondatore di Cowo®
Il Cowo® Manifesto è stato scritto nel 2011 dal fondatore di Rete Cowo® Massimo Carraro, il quale, iniziando a scorgere player di mercato che muovevano i primi passi nel Coworking con logiche differenti da quelle del proprio Network, sentì il bisogno di “fissare” nero su bianco i punti cardinali della bussola Cowo®.
Sono a cura di Max anche molti altri contributi e risorse del mondo Coworking in generale, anche oltre Rete Cowo®.
È stato lui, ad esempio, ad incontrare il ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione Madia, in occasione della Settimana del Lavoro Agile del 2017; è stato un riferimento del Comune di Milano e in particolare dell’Assessorato alle politiche del lavoro e attività produttive nel periodo in cui furono stanziati i voucher economici a favore di chi utilizzava gli spazi Coworking della città, misura poi ripresa da altri enti in Italia (dal 2013 in avanti); suo, infine, il libro che racconta l’evoluzione da iniziativa locale a Network nazionale del concetto Cowo® “Ho fatto un Coworking, anzi 100 – Se la relazione viene prima del business” (2020).
Affiancato dal gruppo di lavoro per l’opertività quotidiana, Max segue ed affianca sempre in prima persona tutti gli affiliati alla Rete, aiutando a definirne strategie ed attività.
Un vanto che ripete spesso, rispetto all’evoluzione del progetto Cowo®, è quello di non essere mai venuto meno alla vocazione collaborativa del progetto, riuscendo nel tempo, grazie alla crescita dell’attività, a diventare sempre più sartoriale nei rapporti con gli affiliati.
Last but not least, il founder di Rete Cowo® è tuttora, ogni giorno, anche gestore di Coworkingn space: il Cowo® Milano Lambrate, prinmo Coworking d’Italia, è infatti tuttora aperto e gestito da lui, che occupa la 4a scrivania sulla destra, entrando.
Gli eventi che hanno contribuito alla divulgazione di Cowo®
Il Network Cowo® è stato sempre, fin dalla sua nascita, protagonista degli eventi divulgativi dell’attività di Coworking.
Sia nei pionieristici “BarCamp” dei primi anni, in cui Cowo® – allora unico attore del mondo del Coworking italiano – utilizzava il format caro alle community aggregate sul web di quegli anni, i BarCamp appunto, che prevedevano “nessuno spettatore, tutti partecipanti”, sia successivamente negli incontri della serie CowoShare – Condividere le conoscenze dei Coworknig, i fondatori di Cowo® hanno sempre puntato all’incontro aperto.
I format degli eventi organizzati si è evoluto, dai BarCamp dei primi anni – denominati CowoCamp – fino ai webinare più recenti, impostisi dal periodo pandemico in poi.
Un’attenzione particolare, in queste attività divulgstive, è sempre stata posta sul know-how non solo dei responsabili del Network, ma anchee soprattutto dei gestori degli spazi affiliati.
In tal senso, il concetto di “CowoShare” ha sempre visto, in oguno degli eventi organizzati, un tema che potesse essere gestito e presentato da professionisti e professioniste presenti negli spazi di Coworking della Rete.
Cowo® e il rapporto con i media
Sono numerosissimi i contributi di Rete Cowo® a livello mediatico: la rassegna stampa è molto ricca e contraddistinta da un grande varietà di media coinvolti.
Se, infatti, sono molte le interviste per la stampa e la tv, sono ugualmente rilevanti le occorrenze web in cui Cowo® è protagonista.
Non a caso, il Network è di gran lunga il brand più noto del mondo del Coworking italiano, come testimonia il costante flusso di richieste che spontaneamente arriva a Cowo® in varie forme.
Per rispondere alle costanti richieste di informazioni legate al Coworking, Cowo® ha istituito un servizio di consulenza pensato e realizzato per supportare al meglio chiunque stia valutando un progetto di Coworking, ma desideri – prima di intraprendere investimenti di risorse – un’analisi esterna, completa di Business Plan.
Anche questa, come un po’ tutte le attività di Rete Cowo®, gode di notevole stima ed apprezzamento, come testimoniano le numerose dichiarazioni che figurano tra le referenze del Network.
Dicono di noi
Fin dal 2008, Cowo® è forse la più rilevante organizzazione di spazi di coworking in Italia, punto di riferimento per professionisti, freelance e aziende, nonché istituzioni e divulgatori.
Nel tempo, ha raccolto un’ampia quantità di pareri e testimonianze autentiche di chi ha sperimentato un nuovo modo di lavorare e connettersi in vario modo con gli ecosistemi lavorativi di ogni tipo.
Un corpus di pareri non indifferente, che testimonia l’impatto positivo di Rete Cowo® sulla crescita di questo settore in Italia, da quanto lo stesso Network Cowo® ha portato il Coworking nel nostro paese.
👉 Visita la pagina Dicono di noi con le testimonianze di chi lavora con Rete Cowo®
Domande frequenti su Cowo®
Sono molte le domande che – in qualità di protagonnisti del nostro settore – ci sentiamo rivolgere.
Tra le più comuni, a livello di offerta di spazi:
- Ma il Coworking può funzionare sul mio territorio?
- Quanto devo investire per aprire un Coworking?
- Come devo fare con gli aspetti fiscali?
Invece, tra coloro che cercano uno spazio di Coworking per svolgere la propria attività professionale, ci sentiamo spesso chiedere:
- Quanto costa una scrivania in Coworking?
- Chi trovo nello spazio di Coworking?
- Posso portare il cane?
Abbiamo esplorato in profondità questi e moltissimi altri punti, proprio per riposndere a tutte le domande frequenti sul Coworking che possono venire in mente.
Pensate che la sezione del sito dedicate alle Faq – Domande Frequenti sul Coworking si compone di ben 66 domande e risposte!
