CowoShare Sala

Video, relatori e programma del CowoShare “Coworking e istituzioni”.

Introduzione: un evento di grande importanza

Si parla sempre di più, e in modi sempre più interessanti, del coinvolgimento delle Istituzioni nel Coworking.

Da principio furono gli incentivi economici, inaugurati dal Comune di Milano e poi adottati da molti altri enti in tutta Italia.

Un aggiornamento di questi giorni 2017 segnala che il Comune di Milano ha appena annunciato un nuovo bando con uno stanziamento pari a 370mila Euro per Coworking e FabLab.

In seguito, si sono susseguite le ricerche universitarie, gli spazi comunali e pubblici, i progetti speciali quali il Lavoro Agile, con Milano città apripista, e molte altre idee, di vario tipo e ispirazione.CowoShare Coworking e Istituzioni a Milano by Rete Cowo

Ci sembra il momento di affrontare il tema “Coworking e Istituzioni” tutti insieme, come facciamo sempre in modo collaborativo e condiviso, nell’ambito di un incontro nazionale “CowoShare”.

L’occasione è quella di imparare l’uno dalle esperienze degli altri, sia a livello individuale, sia a livello di Coworking Community.

Anche in questo appuntamento CowoShare, come in tutti gli altri sui vari temi finora affrontati, avremo la possibilità di ascoltare persone di riferimento, attivamente coinvolte nel Coworking a vario titolo, e di dialogare con loro in un incontro aperto e completamente gratuito.

Il CowoShare del 30 settembre 2017, dedicato a “Coworking e Istituzioni”, vedrà la partecipazione di un panel di relatori molto nutrito: ben 9 personalità provenienti da tutta Italia, in rappresentanza di istituzioni varie, dai Comuni agli Ordini Professionali alle Università.

I punti di vista sul tema saranno ugualmente variegati e interessanti.

Un programma ricco di interventi

10:00 – FabLab e Coworking: il servizio pubblico per PartannaNicolo Catania, Sindaco di Partanna

Nicolò Catania e Antonino Zinnanti, rispettivamente Sindaco e Vice Sindaco del Comune di Partanna (Trapani), apriranno la giornata con un intervento su come il loro Comune abbia integrato Coworking e FabLab come servizi pubblici per i suoi 11.000 abitanti.

Questo esempio concreto mostra come le amministrazioni locali possano innovare i servizi offerti ai cittadini, promuovendo nuove forme di lavoro e collaborazione.

10:15 – Montepulciano: Coworking nell’ecosistema turisticoAndrea Rossi, sindaco di Montepulciano - Siena

Andrea Rossi, Sindaco del Comune di Montepulciano, e Franco Rossi, Assessore al Sistema Montepulciano, condivideranno come il Coworking si inserisca nel contesto turistico del loro territorio.

Montepulciano, noto per il suo patrimonio culturale e vinicolo, ha visto nel Coworking un’opportunità per arricchire l’offerta turistica e creare nuove sinergie tra tradizione e innovazione.

10:30 – Polifactory: condividere vita, talento e futuroStefano Maffei, Polifactory, al Cowoshare su Coworking e Istituzioni

Stefano Maffei, Professore Associato alla School of Design e Direttore di Polifactory al Politecnico di Milano, presenterà “Cronache da Polifactory”, un progetto che unisce ricerca, sperimentazione e Coworking.

Polifactory rappresenta un esempio di come l’ambiente accademico possa integrarsi con il Coworking per promuovere innovazione e collaborazione interdisciplinare.

10:45 – Lissone: Coworking tra sportello lavoro e InformagiovaniGiovanni Angioletti (Comune di Lissone) al Cowoshare su Coworking e Istituzioni

Giovanni Angioletti, Assessore del Comune di Lissone alle politiche giovanili, illustrerà l’esperienza di Lissone, dove il Coworking è diventato un punto di riferimento pubblico, integrandosi con i servizi di sportello lavoro e Informagiovani.

Questa iniziativa dimostra come il Coworking possa supportare le politiche giovanili e occupazionali a livello locale.

11:00 – Verona: Coworking degli ingegneriCarlo Reggiani (Ordine Ingegneri Verona) al Cowoshare su Coworking e Istituzioni

Carlo Reggiani, Consigliere dell’Ordine degli Ingegneri di Verona e provincia, condividerà l’esperienza dei sei anni di Coworking degli ingegneri di Verona.

Questo esempio evidenzia come gli Ordini Professionali possano adottare il modello del Coworking per favorire la collaborazione e l’aggiornamento continuo tra i professionisti.

11:15 – Sardegna: supporto economico al CoworkingPaola Cogotti, Coworking Selargius Cagliari, al Cowoshare su Coworking e Istituzioni

Paola Cogotti, Vice Presidente di Confprofessioni Sardegna, parlerà delle iniziative della Regione Sardegna per supportare il Coworking, in particolare a favore delle donne e dell’equilibrio vita/lavoro.

Questo intervento mostrerà come le istituzioni regionali possano favorire lo sviluppo del Coworking con politiche mirate e sostegni economici.

11:30 – Rozzano: Coworking tra colletti bianchi e colletti bluFiorella IMprenti (Comune di Rozzano) al Cowoshare su Coworking e Istituzioni

Fiorella Imprenti, Assessore alle politiche del lavoro e dello sviluppo economico del Comune di Rozzano, racconterà l’esperienza del Coworking a Rozzano, un Comune dell’area metropolitana di Milano.

Qui, il Coworking ha creato un punto di incontro tra professionisti e operai, favorendo la contaminazione tra diverse realtà lavorative.

11:45 – Formazione universitaria e CoworkingIvana Pais all'evento "coworking e istituzioni" di Coworking Cowo

Ivana Pais, Professore Associato di Sociologia Economica all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, discuterà del ruolo del Coworking nella formazione universitaria.

La sua presentazione esplorerà come gli spazi di Coworking possano essere integrati nelle università per arricchire l’esperienza formativa degli studenti.

12:00 – Lavoro agile a Milano e oltreCristina Tajani

Cristina Tajani, Assessora alle politiche del lavoro, attività produttive, commercio e risorse umane del Comune di Milano, chiuderà la serie di interventi con una presentazione sul Lavoro Agile a Milano.

Tajani spiegherà perché le istituzioni e le aziende stanno guardando sempre più al Coworking come modello per il futuro del lavoro.

12:15 – Discussione aperta

La mattinata si concluderà con una discussione aperta, moderata da Ivana Pais.

Questo momento sarà dedicato al confronto e al dialogo tra i partecipanti, permettendo a tutti di condividere idee, esperienze e proposte sul tema “Coworking e Istituzioni”.

Partecipazione e informazioni pratiche

L’appuntamento è per il 30 settembre 2017 a Milano, dalle ore 10:00 alle ore 13:00, presso il Camplus Turro di via Stamira d’Ancona 25 (MM rossa linea 1 – fermata “Turro”).

La partecipazione è aperta a tutti, con priorità alle Coworking Community di Rete Cowo.

Per partecipare, è necessario prenotarsi sulla piattaforma Eventbrite.

Il biglietto d’ingresso arriva per email e va presentato all’ingresso dell’evento.

Per ulteriori informazioni, visitate l’articolo su cosa è un evento CowoShare, seguite l’hashtag #CowoShare su Twitter e la pagina evento CowoShare5 “Coworking e Istituzioni” su Facebook.

Le presentazioni dei relatori

Il 30 settembre 2017, a Milano, il Coworking ha fatto un viaggio straordinario nelle istituzioni di tutta Italia, e noi con lui. Oggi, com’è tradizione di Rete Cowo®, siamo felici di condividere le presentazioni che abbiamo discusso con i relatori.

Cristina Tajani: Lavoro agile a Milano

Cristina Tajani, Assessore alle politiche del lavoro, attività produttive, commercio e risorse umane del Comune di Milano, ha presentato “Lavoro Agile a Milano e non solo: perché istituzioni e aziende guardano al Coworking”.

La sua presentazione ha offerto uno spaccato delle iniziative del Comune di Milano per promuovere il Lavoro Agile e ha spiegato come il Coworking possa essere un modello per il futuro del lavoro in ambito urbano.

Fiorella Imprenti: Coworking tra colletti bianchi e colletti blu

Fiorella Imprenti, Assessore alle politiche del lavoro e dello sviluppo economico del Comune di Rozzano, ha presentato “Coworking tra colletti bianchi e colletti blu: l’esperienza di Rozzano”.

Imprenti ha illustrato come il Coworking a Rozzano sia diventato un punto di incontro tra diverse realtà lavorative, favorendo la collaborazione e l’innovazione tra professionisti e operai.

Antonino Zinnanti: FabLab e Coworking a Partanna (Trapani)

Antonino Zinnanti, Vice Sindaco del Comune di Partanna (Trapani), ha presentato “FabLab + Coworking servizio pubblico per 11.000 abitanti: la scelta del Comune di Partanna”.

La sua presentazione ha mostrato come il Comune di Partanna abbia integrato Coworking e FabLab come servizi pubblici, innovando i servizi offerti ai cittadini e promuovendo nuove forme di lavoro e collaborazione.

Stefano Maffei: Cronache da Polifactory

Stefano Maffei, Professore Associato alla School of Design e Direttore di Polifactory al Politecnico di Milano, ha presentato “Cronache da Polifactory, dove si condivide la vita, il talento (sperimentale) e il futuro”. Maffei ha condiviso l’esperienza di Polifactory, un progetto che unisce ricerca, sperimentazione e Coworking, promuovendo l’innovazione e la collaborazione interdisciplinare.

[Intervista] 3 domande su “Coworking e Istituzioni” a Cristina Tajani, Assessora alle Politiche del Lavoro del Comune di Milano

L’appuntamento del 30 settembre 2017 a Milano per l’evento CowoShare “Coworking e Istituzioni” si avvicina. Nell’attesa, proseguiamo con le interviste che ci aiutano a entrare in tema e a conoscere meglio i relatori con cui dialogheremo.

Abbiamo tre domande a una delle persone che, nell’Amministrazione Pubblica, hanno meglio interpretato il Coworking nella sua prospettiva di “nuovo luogo di lavoro”, in grado di dare nuova linfa ai territori e, in particolare, alla città di Milano: Cristina Tajani, Assessora alle politiche del lavoro, attività produttive, commercio e risorse umane del Comune di Milano.

Ringraziamo l’Assessora per la sua disponibilità.

1 – Coworking e Istituzioni: cosa è cambiato e cosa sta cambiando a Milano?

Assessore Comune di Milano Cristina Tajani

Da quando abbiamo iniziato il lavoro con la precedente amministrazione comunale, abbiamo sempre ritenuto il lavoro in costante evoluzione.

Per questo abbiamo cercato di valorizzare le forme del lavoro che cambia.

Il Coworking è espressione di questo cambiamento, dove il valore del lavoro è dato dalla relazione, e si svincola dal concetto di “luogo fisso”.

L’attenzione del Comune, in tutto questo, è stata incentrata innanzitutto nel non creare iniziative in concorrenza con l’esistente, e in secondo luogo  nello sviluppare un sistema di incentivi che aiutasse questa modalità ad affermarsi e consolidarsi.

Questi provvedimenti, che sono iniziati nel 2013, hanno visto l’attuazione di una doppia misura.

Da un lato, la creazione di un Elenco qualificato dei fornitori di servizi di Coworking – registro degli spazi riconosciuti dal Comune di Milano che certifica l’offerta presente sul territorio.

Dall’altro, l’istituzione di voucher per gli utilizzatori, che hanno potuto godere – nel 2013 e nel 2015 – di un rimborso da parte del Comune per il 50% dei costi sostenuti per l’utilizzo di spazi di Coworking, fino a 1.500 Euro all’anno.

Infine, mi pare utile ricordare che lo scorso Agosto sono stati approvati i bandi di supporto agli spazi di Coworking, FabLab e Maker Space di Milano, con misure incentivanti, sia per gli spazi ancora non accreditati nell’elenco ufficiale del Comune, sia per quelli che già lo sono, pari a un totale di circa 370.000 Euro.

Questo rinnova e conferma, dopo i fondi già erogati negli anni 2013 (Euro 122.598) e 2015 (Euro 567.566), l’impegno – anche concreto, in termini di risorse economiche – del Comune di Milano a supportare l’ecosistema del nuovi luoghi di lavoro.

2 – Perché il Comune di Milano si occupa di Coworking?

Come Amministrazione, dobbiamo non solo tradurre, ma anche prefigurare i cambiamenti.

Siamo attivi in questo senso da oltre 6 anni, cercando di captare i  segnali di cambiamento e di amplificarli... anche questo è il ruolo dell’Amministrazione comunale.

In questa ottica, abbiamo lanciato quattro anni fa la giornata del Lavoro Agile: una iniziativa promossa dal Comune e rivolta a tutto l’ecosistema professionale milanese, volta a consentire a dipendenti e collaboratori, di lavorare “in remoto” per una giornata.

La scelta del “dove svolgere il proprio lavoro” viene lasciata ai soggetti coinvolti, ma il Comune ha sensibilizzato aziende e operatori professionali rispetto all’opzione Coworking.

Grazie a questo progetto, uno degli output positivi che si sono registrati è stato l’aumento dell’utilizzo di spazi di Coworking da parte delle Aziende, che in molti casi non conoscevano tale possibilità.

Il “Lavoro Agile” promosso dal Comune di Milano ha avuto un crescente riscontro, con soddisfazione di tutti i soggetti coinvolti, anno dopo anno, al punto che quest’anno (2017) la giornata ha potuto estendersi a una settimana, e l’iniziativa allargarsi anche alla Città Metropolitana di Milano e in taluni casi anche al resto d’Italia.

Sempre di più è riconosciuto, da parte di chi si è attivato su questi fronti, che si può essere produttivi al 100% anche senza essere fisicamente presenti sul luogo di lavoro, per prediligere scelte più sostenibili dal punto di vista della qualità della vita (più vicino a casa, minori temi di percorrenza, minor utilizzo dell’auto, minor inquinamento, più tempo per la famiglia e gli interessi personali).

Dal punto dei datori di lavoro si è verificato, dati alla mano, che la produttività non ne risente minimamente, anzi, il rendimento di chi pratica il Lavoro Agile è migliore.

3 – Il lavoro del Comune di Milano in tema di Lavoro Agile, Smart Working e Coworking può essere un esempio per il resto d’Italia, o è qualcosa di circoscritto alla realtà milanese?

Siamo consapevoli del ruolo che una città come Milano può avere nel panorama nazionale.

In questo senso, cerchiamo di mettere a punto progetti e pratiche che possano – nel caso – venir ripresi anche da altre Amministrazioni, con le quali intratteniamo rapporti di collaborazione e reciproco supporto.

Abbiamo potuto constatare come le idee più valide che nascono a Milano trovino a volte interesse e applicazioni locali anche altrove; abbiamo appunto parlato del Lavoro Agile, estesosi anche oltre Milano, e così è anche per altre attività e progetti dell’Amministrazione.

Evento “COWORKING E ISTITUZIONI”
Milano – 30 settembre 2017 – h 10.00/13.00
Cristina Tajani:
LAVORO AGILE A MILANO E NON SOLO:
PERCHÉ ISTITUZIONI E AZIENDE GUARDANO AL COWORKING

[Intervista] 3 domande su “Coworking e Istituzioni” a Stefano Maffei, prof. School of Design e Direttore Polifactory

ll prossimo 30 settembre a Milano la Coworking Community italiana incontrerà rappresentanti istituzionali da tutta Italia, dalle Amministrazioni pubbliche alle Università, dagli Ordini Professionali alla ricerca, per confrontarsi sul tema “Coworking e Istituzioni”.

Per prepararci, abbiamo intervistato, tra i protagonisti di questo incontro, Stefano Maffei, Professore Associato alla School of Design e Direttore di Polifactory, makerspace del Politecnico di Milano.

Stefano Maffei su Coworking e Istituzioni

1 – Lavorare in ambiente condiviso, all’interno dell’Università, su attività sperimentali: è Coworking?

Certamente sì.

Lavorare a stretto contatto con le persone su attività concrete, complesse, “open ended”, richiede un’attitudine all’ascolto, al dialogo, alla conversazione, che – di fatto – ha a che fare con la condivisione, con il prefisso “co”.

Il Coworking integra nella sua visione contemporanea un luogo di lavoro basato sulla presenza di un sistema di relazioni individuali e comunitarie con quella di uno spazio fisico che abilita queste relazioni.

2 – Nella sperimentazione quotidiana del Polifactory, lo spazio di lavoro condiviso ha un senso specifico, o è solo una soluzione pratica?

No.

È un luogo che è stato pensato e progettato proprio per questo scopo.

Ha una struttura che ha alcuni elementi considerati fondamentali nella costruzione del senso.

Per esempio la presenza (fatto unico in uno spazio dell’università italiana) di una bella cucina funzionante in cui cucinare assieme veramente.

Un antidoto agli spazi che hanno come unica logica quella di essere “alternative-cool” o “radical-hip”.

3 – I lavori e le attività che escono da Polifactory sarebbero uguali senza un approccio condiviso agli spazi?

Assolutamente no.

Lo spazio corrisponde al modello “esplorativo”, di “prova ed errore”, ruvido e accogliente, pieno di diversità come i suoi abitanti.

Evento “COWORKING E ISTITUZIONI”
Milano – 30 settembre 2017 – h 10.00/13.00
Stefano Maffei:
CRONACHE DA POLIFACTORY, DOVE SI CONDIVIDE LA VITA,
IL TALENTO (SPERIMENTALE) E IL FUTURO

Conclusioni

L’evento “Coworking e Istituzioni” ha rappresentato una tappa fondamentale per la Rete Cowo®, offrendo un’opportunità unica di confronto e apprendimento tra le varie esperienze di Coworking in Italia. La partecipazione attiva delle istituzioni e delle Coworking Community ha dimostrato l’importanza del dialogo e della collaborazione per promuovere nuove forme di lavoro e innovazione.

Continuate a seguire il nostro blog per ulteriori aggiornamenti e per scoprire le prossime iniziative della Rete Cowo®. Vi aspettiamo al prossimo evento CowoShare!

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